Stantio. Muffa. Umido. Umido. Vi vengono in mente queste parole quando tirate fuori i vestiti freschi dall'asciugatrice? O quando si entra in cantina? L'odore viene spesso descritto come "muffa". Sebbene non sia esattamente piacevole, è importante che le persone siano in grado di percepire gli odori che potrebbero metterci in guardia da potenziali pericoli. Una ricerca ha infatti dimostrato che "le persone che non sentono affatto gli odori hanno almeno tre volte più probabilità di aver vissuto un evento pericoloso rispetto alle persone con un olfatto intatto".
Anche se abbiamo sviluppato un senso dell'olfatto acuto, la nostra capacità di sentire l'odore dell'aria che respiriamo varia. Alcune persone sono in grado di sentire gli odori di muffa o di muffa in luoghi asciutti, mentre altre non riescono a percepire gli odori anche in luoghi chiaramente umidi e ammuffiti. E nessuno di noi è in grado di percepire un inquinante atmosferico molto pericoloso: il monossido di carbonio. Possiamo sentire odori che sembrano piacevoli e naturali, ma che in realtà non sono salutari. Ecco perché l'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente (EPA) avverte che l'odore non è un test affidabile della qualità dell'aria interna. Secondo il Centers for Disease Control and Prevention (CDC), se si vede o si sente l'odore della muffa, potrebbe esserci un rischio per la salute. Una cosa è certa: avere a che fare con gli odori di muffa in casa e sui vestiti può essere frustrante, soprattutto se ci si impegna molto per tenere tutto pulito. E se l'odore di casa vecchia è certamente sgradevole, l'odore di muffa può essere la spia della presenza di muffa o funghi, quindi non si tratta solo di un inconveniente.
La buona notizia è che potete eliminare l'odore di muffa dalla vostra casa, dai vostri vestiti e dalla vostra vita. Vediamo come identificare la fonte dell'odore di muffa, quali sono le misure da adottare per eliminarlo e, soprattutto, come evitare che l'odore di muffa ritorni.
Perché la mia casa ha un odore di muffa?
Muffa e muffa hanno un odore stantio e pungente, simile a quello del legno in decomposizione. L'odore è più frequente nei luoghi in cui le spore della muffa possono depositarsi indisturbate, come cantine e armadi, o nei luoghi in cui c'è molta umidità, come i bagni.
Se la vostra casa o i vostri vestiti hanno un odore di muffa, è molto probabile che vi si nascondano muffe o funghi. Anche se altri fattori, come la mancanza di ventilazione o l'elevata umidità, possono rendere più evidente l'odore di muffa, di solito non sono la causa principale dell'odore.
Sebbene il termine "muffa" faccia spesso pensare a una vecchia biblioteca o alla soffitta della nonna, la muffa può crescere praticamente ovunque, anche nella vostra casa o appartamento moderno. Fondamentalmente, tutto ciò che serve alla muffa per crescere è la presenza di spore di muffa, una superficie su cui crescere, calore, buio, ossigeno e umidità.
L'ultimo ingrediente, l'umidità, è il problema principale. Quando tutti gli altri elementi ambientali si combinano con la condensa, l'umidità o le perdite d'acqua, la muffa inizia a crescere. Quando la muffa si forma, cresce e si diffonde, emette gas noti come composti organici volatili microbici (MVOC). Quindi l'odore di muffa che si avverte non è "solo" muffa, ma il risultato dei composti chimici rilasciati nelle diverse fasi di crescita della muffa.
Mentre i composti organici volatili (COV) sono classificati come sostanze chimiche prodotte dall'uomo o dall'industria, i COV sono presenti in natura. Hanno una soglia di odore molto bassa, il che significa che si sentono facilmente e l'odore è forte. Esistono centinaia di diversi MVOC prodotti da muffe e funghi e molti di essi possono rappresentare un rischio per la salute. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, alcuni sintomi comuni dell'esposizione ai composti organici volatili microbici possono essere:
- Mal di testa
- Vertigini
- Irritazione nasale
- Stanchezza
- Nausea
Muffa o muffa: identificazione e trattamento
Muffa e muffa - e le sostanze chimiche che producono - non fanno bene né alla salute personale né alla qualità dell'aria in casa. Sebbene siano spesso usati in modo intercambiabile, l'EPA spiega che muffa e muffa non sono la stessa cosa.
Che cosa sono le muffe e i funghi?
Muffa vs. muffa: la muffa ha un modello di crescita piatto, mentre la muffa ha un modello di crescita più strutturato e in rilievo.
In breve, il termine muffa descrive alcuni tipi di muffa o funghi e si riferisce generalmente alla muffa che cresce piatta e rimane sulla superficie di un materiale. La muffa tende a crescere dove i livelli di umidità sono elevati, come ad esempio sulle pareti delle docce e sui davanzali delle finestre. Fortunatamente, la muffa può essere trattata facilmente e di solito non richiede l'intervento di un professionista. Esistono diversi modi per pulire e rimuovere la muffa (ne parleremo in dettaglio più avanti), ma qualunque sia la vostra scelta, è meglio indossare una mascherina e mantenere l'area da pulire ben ventilata.
Secondo il Centers for Disease Control and Prevention (CDC), le muffe sono funghi che si trovano sia all'interno che all'esterno. Nessuno sa con certezza quanti tipi di muffe esistano, ma le stime variano da decine di migliaia a forse trecentomila o più.
La muffa si trova in molti luoghi diversi della casa, dalle piastrelle della doccia all'intercapedine del seminterrato. La maggior parte delle muffe predilige ambienti bui, umidi e caldi. Tutti i luoghi che presentano queste caratteristiche dovrebbero essere in cima alla lista quando si cerca la fonte dell'odore di muffa in casa.
Come la muffa influisce sulla vostra salute e sulla salute della vostra casa
Se non trattata per lunghi periodi di tempo, la muffa può causare danni strutturali alla casa e al suo contenuto. Anche se gli ambienti ammuffiti non sempre causano sintomi di salute, il CDC afferma che l'esposizione ad ambienti ammuffiti può causare naso chiuso, irritazione della gola, tosse e respiro affannoso o irritazione degli occhi e della pelle. Le persone allergiche alla muffa possono avere reazioni più gravi e l'EPA riferisce che gli asmatici allergici alla muffa possono avere attacchi d'asma.
Come eliminare gli odori di muffa dalla casa
Non è sempre divertente leggere di come muffa e funghi possano influire sulla casa e sulla salute, ma si tratta di informazioni importanti. Ora che abbiamo trattato le nozioni di base, è il momento di agire per eliminare l'odore di muffa dalla vostra casa.
Individuare la fonte dell'odore di muffa:
Come abbiamo visto, la causa più comune dell'odore di muffa in casa è la presenza di muffe o funghi. Poiché i composti organici volatili microbici (MVOC) emessi da muffe e funghi hanno una soglia di odore bassa, un odore di muffa non significa necessariamente che ce ne sia molta. Prima di cercare di coprire l'odore, prendetevi un po' di tempo per cercare le macchie di muffa o di muffa. Alcuni luoghi della casa in cui si dovrebbe cercare la muffa sono:
Il vostro bagno - I bagni sono umidi e caldi e sono un paradiso per le spore della muffa. Dovreste controllare i punti più ovvi, come le piastrelle della doccia, ma non dimenticate di guardare sotto il lavandino, intorno al water e nelle pareti. Le perdite d'acqua non sono sempre immediatamente evidenti, ma ispezionando accuratamente il bagno si dovrebbe essere in grado di determinare se un problema di umidità sta causando la formazione di muffa.
La cucina - In cucina ci sono molti posti in cui la muffa può nascondersi, quindi è bene controllare a fondo. Guardate dentro, sotto e intorno al frigorifero, sotto il lavello, nel microonde e nel fornello. Non dimenticate di controllare il bidone della spazzatura: è un altro luogo buio a cui la muffa non resiste.
Nelle camere da letto - Certo, la vostra camera da letto potrebbe non sembrare un luogo ideale per la muffa, ma potrebbe benissimo esserlo. Per mantenere l'odore della stanza fresco, controllate il materasso, le finestre e i davanzali della camera da letto e le piante in vaso che avete per verificare la presenza di muffa.
Il vostro salotto - Con le sue finestre, i suoi mobili e il suo caminetto (se ne avete uno), il soggiorno è un luogo accogliente per il relax della vostra famiglia e del vostro stampo.
Soffitta, cantina e garage - Poiché probabilmente non trascorrete molto tempo in queste stanze della vostra casa, è probabile che siano buie, calde e umide. In altre parole: ciao muffa! È necessario controllare diversi punti di queste stanze:
- Nell'isolamento
- Intorno allo scaldabagno e ai fornelli
- Vicino alle aperture di ventilazione della lavanderia, della cucina o del bagno.
- Intorno alle finestre dove potrebbe accumularsi la condensa
- Dietro o sotto aree di stoccaggio non molto frequentate.
- Altri luoghi da controllare per verificare la presenza di muffa, muffa o umidità sono i condotti dell'aria condizionata e del riscaldamento, all'interno e intorno alla lavatrice e all'asciugatrice, nonché nelle pareti e nei soffitti della casa.
Riparare eventuali perdite d'acqua o problemi di umidità.
Si può pulire quanto si vuole, ma se non si interviene per risolvere le perdite d'acqua o altri problemi di umidità, si torna al punto di partenza. Il CDC lo conferma: "La muffa cresce in luoghi con molta umidità, come intorno a perdite nei tetti, nelle finestre o nelle tubature, o dove ci sono stati allagamenti". Una volta individuata la fonte dell'odore di muffa nella vostra casa, decidete se potete eseguire da soli i lavori di manutenzione o se è più sensato assumere un artigiano. Se siete in affitto, ricordate che la maggior parte dei contratti di locazione prevede che il proprietario si faccia carico delle spese di riparazione.
Pulire accuratamente l'area ammuffita o ammuffita
Se si trovano aree con muffa o funghi, è necessario pulire a fondo l'area (è anche necessario identificare e rimuovere la causa della crescita). Ecco alcuni consigli per il trattamento di muffa e funghi.
Come pulire la muffa ...
Sebbene sia possibile utilizzare la candeggina per uccidere e rimuovere la muffa, di solito non è necessaria una tale quantità di detergente. Se scegliete di usare la candeggina, assicuratevi di avere un'adeguata ventilazione verso l'esterno e di indossare dispositivi di protezione come guanti di gomma e mascherina.
Per un trattamento della muffa più naturale (ma comunque molto efficace), è possibile:
- Riempire un flacone spray con aceto bianco distillato.
- Lasciare agire per diverse ore
- Immergere un tampone in acqua calda e passarlo nel bicarbonato di sodio.
- Eliminare la muffa dalla superficie
Probabilmente sarà comunque opportuno accendere un ventilatore e aprire una finestra per sicurezza.
Come pulire la muffa ...
La rimozione della muffa può essere più complessa rispetto al trattamento della muffa, ma dipende in larga misura dalla quantità di muffa presente, dal tipo di muffa e dall'estensione dell'area coperta dalla muffa. L'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente (EPA) raccomanda di rivolgersi a uno specialista per la rimozione della muffa se:
- L'area infestata dalla muffa è superiore a 10 piedi quadrati
- Se il vostro sistema HVAC è affetto da muffa
- Quando la muffa cresce sulle pareti, sui pavimenti o sul soffitto
- Se avete problemi di salute che potrebbero essere esacerbati da una maggiore esposizione alla muffa
Nella maggior parte degli altri casi, dovreste essere in grado di rimuovere la muffa da soli. Quando si rimuove la muffa, è importante che la stanza in cui ci si trova sia ben ventilata e che si indossi un respiratore o una maschera facciale e che ci si copra le braccia, le gambe e le mani per evitare il contatto con le spore della muffa che vengono mescolate durante la pulizia. Il CDC raccomanda di seguire queste linee guida per rimuovere la muffa da soli:
- Indossare i dispositivi di protezione individuale
- Gettare via tutto ciò che non può essere pulito entro 48 ore.
- Garantire una ventilazione adeguata
- Utilizzare ventilatori e deumidificatori per rimuovere l'umidità.
- Non mescolare i prodotti per la pulizia (alcuni prodotti possono produrre vapori tossici se mescolati).
- Strofinate tutte le superfici che presentano muffa
- Risolvere il problema della perdita o dell'umidità e rimuovere la muffa prima di verniciare o sigillare.
- Asciugare tutto il più rapidamente possibile
Per rimuovere piccole aree di muffa, si può usare la stessa procedura utilizzata per la rimozione della muffa. Per le aree più grandi, il CDC raccomanda di utilizzare una "soluzione di non più di 1 tazza di candeggina per 1 gallone d'acqua".
Se il lavoro sembra troppo impegnativo, è necessario chiamare uno specialista in muffa.
Portare aria fresca in casa
Dopo aver rimosso la muffa e aver effettuato le riparazioni necessarie, è necessario ventilare il più possibile la casa. Potete farlo aprendo le finestre, accendendo i ventilatori o entrambi. Più si riesce a far circolare l'aria in casa, meglio è. L'aerazione eliminerà l'odore di muffa dalla casa e la renderà meno attraente per muffe e funghi.
Utilizzare un assorbitore di odori
Per eliminare l'ultimo odore di muffa dalla casa, utilizzate un assorbiodori naturale come il carbone attivo o il bicarbonato di sodio. Questi prodotti assorbono l'odore, quindi è necessario gettarli via e sostituirli ogni due settimane circa.
Se seguite tutti questi passaggi, la vostra casa non avrà più l'odore di una vecchia biblioteca o della soffitta di vostra nonna (fiuuu!). Dopodiché, non dovrete far altro che tenere a bada muffa e funghi per mantenere la vostra casa fresca e la vostra famiglia sana.
Come eliminare gli odori di muffa dai vestiti
Una volta eliminato l'odore di muffa dalla casa, è il momento di occuparsi dei vestiti (e di tutti gli altri tessuti). Nessuno vuole andare in giro con un odore di muffa e di stantio. Fortunatamente è possibile eliminare l'odore di muffa dai vestiti con un procedimento abbastanza semplice.
1. controllare la lavatrice
Innanzitutto verificate se nella vostra lavatrice si sono formate muffe o funghi. Questo può accadere soprattutto con le lavatrici a carica frontale. Anche se non si notano segni visibili di muffa, si può agire preventivamente e pulire la lavatrice con una miscela di aceto bianco e bicarbonato di sodio. Pulite poi tutte le superfici interne della lavatrice con un asciugamano e lasciatela aperta in modo che possa prendere aria.
Anche se non ci sono muffe o funghi nella lavatrice, lasciare i panni all'interno può essere un problema. La città di Milwaukee afferma che "i panni lavati che hanno un odore di muffa o di terra sono causati dal fatto di aver lasciato i panni bagnati in una lavatrice chiusa. Muffe e muffe crescono rapidamente in ambienti bui e umidi, soprattutto in caso di clima caldo e umido. Tirate fuori la biancheria subito dopo il lavaggio. Per eliminare l'odore di muffa, lavare nuovamente la biancheria".
2. è il momento di eliminare l'odore di muffa dai vestiti.
Se i vostri vestiti hanno un odore di muffa, stantio o comunque sgradevole, potete eliminare l'odore in vari modi.
- Aggiungete una tazza di aceto bianco alla lavatrice quando lavate i capi ammuffiti.
- Lavate i vostri indumenti con una tazza di bicarbonato di sodio nell'impostazione più calda della vostra lavatrice.
- Mescolate 1 parte di borace, un antimuffa naturale, con 2 parti di acqua calda e mettete la miscela nella lavatrice con i vostri capi maleodoranti dopo averla riempita d'acqua.
- Fate asciugare i vostri vestiti all'aperto su un filo per il bucato (in caso di bel tempo).
Altri consigli per mantenere il bucato fresco e senza odori:
- Non lasciare la biancheria bagnata nella lavatrice
- Assicuratevi che la biancheria sia completamente asciutta prima di riporla nella cassettiera o nell'armadio.
- Gettare gli indumenti sudati direttamente in lavatrice per non rovinare l'odore degli altri indumenti sporchi.
- Pulite la lavatrice ogni pochi mesi per evitare la formazione di muffa.
Rimanere freschi: Eliminare definitivamente gli odori di muffa
La casa e i vestiti sono calamite naturali per gli odori di muffa. Per mantenerli freschi e in buone condizioni, è necessario adottare misure preventive. Prevenire muffe e funghi è sempre più facile che pulirli. Se eliminate definitivamente gli odori di muffa, migliorerete anche la qualità dell'aria della vostra casa: una situazione vantaggiosa per tutti!
Utilizzare un deumidificatore - Se mantenete la vostra casa a un livello di umidità ideale (tra 40 e 50 %), potete prevenire in larga misura muffe e funghi e, naturalmente, l'odore di muffa.
Mantenere tutte le superfici asciutte - In particolare, il bagno e la cucina devono essere mantenuti il più possibile asciutti. Dedicando qualche minuto a pulire le superfici dure dopo la doccia o la cucina, si può prevenire la formazione di muffa e funghi. Non dimenticate di eliminare la condensa dalle finestre e di lasciare la lavatrice aperta tra un utilizzo e l'altro per farla arieggiare!
Cambiare regolarmente i filtri dell'aria - I filtri HVAC possono facilmente riempirsi di muffa. Cambiandoli frequentemente, si può evitare questo problema e garantire che la qualità dell'aria in casa rimanga elevata.
Controllare regolarmente la presenza di muffa - La muffa si sviluppa. Prima la si nota, più è facile da trattare.
Eseguire gli interventi di manutenzione richiesti - Le perdite d'acqua possono essere prevenute eseguendo (o assumendo un tuttofare per eseguire) una manutenzione regolare della casa. Questa può includere ispezioni del tetto e dell'impianto idraulico, nonché ispezioni HVAC.
Ventilare la casa - L'aria fresca proveniente dall'esterno può contribuire a tenere lontana la muffa. Quando l'aria ristagna, l'umidità aumenta e la muffa prospera. Facendo circolare l'aria all'interno della casa, si può ridurre la condensa e migliorare la qualità dell'aria.
La prevenzione della muffa è la chiave per una casa fresca e vestiti freschi
Anche se gli odori di muffa a volte si presentano, è meglio adottare misure proattive per mantenere la casa e i vestiti freschi. Anche se possono sembrare molti passi da fare - manutenzione regolare, uso di un deumidificatore, pulizia della lavatrice e pulizia delle superfici umide - fare queste cose in anticipo richiede molto meno tempo e (frustrazione) che cercare di eliminare gli odori di muffa.